Descrizione
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 aprile 2019
TITOLO: Tra i ghiacci dell’Alaska
AUTORE: Sarah Bernardinello
GENERE: Contemporaneo, Lgbtq
LUNGHEZZA: 256 PG
FORMATO: Epub, Mobi, Pdf
ISBN: 978-88-5490-090-5
TRAMA:
I lupi stanno morendo, e con essi anche altri predatori, nelle terre innevate e gelate del Denali National Park, in Alaska, per un motivo del tutto oscuro.
Quando Ike Gerrard si trova davanti il veterinario inviato a indagare su quanto sta accadendo, di certo non sospetta che quell’incontro potrebbe dare una scossa notevole alla sua vita. Tutto ciò che vede è un giovane uomo dai tratti orientali, bellissimo e insofferente al freddo. Ma lui è un uomo tutto d’un pezzo, all’apparenza. Non può mostrare l’attrazione che sente per quel ragazzino infagottato in abiti pesanti.
Elijah Ross odia il freddo, lo odia con tutta l’anima, ma il lavoro è lavoro e quando il dovere chiama… L’ultima cosa che si aspetta è che ad attenderlo all’aeroporto si presenti l’uomo dei suoi sogni: alto, brizzolato, più vecchio di lui, Ike Gerrard rappresenta tutto ciò che lui cerca in un uomo.
Peccato che il ranger sia etero, vedovo e irraggiungibile.
Tuttavia, Eli si ritrova in mezzo al nulla e ai ghiacci per scoprire il perché di quelle morti innaturali. Non avrebbe il tempo per pensare ad altro. Ma, quando meno te lo aspetti, il destino ci mette lo zampino…
Il veterinario si imbatterà in un mistero ben più grande, e nella sensazione che l’Alaska non è fredda come pensava, quando c’è un cuore caldo a circondarlo.
dalia –
quando dopo aver letto poco più di un capitolo di una nuova storia, vi viene voglia di poter guardare con i vostri occhi, qualche immagine di un luogo che l’autrice ha illustrato nel libro, e queste immagini corrispondono pari, pari, a quello che ti sei immaginata leggendo le sue parole, credo che sia un ottimo biglietto da visita per poter continuare a leggere la storia e, soprattutto, a lasciarti andare alle tante immagini mentali sulla bellezza dei luoghi. La storia raccontata da Sarah Berardinello ne “Tra i ghiacci dell’Alaska”, è ambientata nel Parco Nazionale del Denali, un luogo pieno di fascino, dove i nostri protagonisti dovranno combattere non solo contro la natura selvaggia e un freddo polare, ma anche contro “qualcosa o qualcuno” che sta decimando la popolazione dei predatori della zona. È proprio a causa della morte improvvisa e inspiegabile di parecchi lupi, linci e altri predatori, all’interno del Parco del Denali, che viene inviato sulla scena dei misfatti un giovane e brillante veterinario incaricato di scoprire cosa sta accedendo in quel luogo, altrimenti sereno e pacifico in quel periodo dell’anno. L’arrivo di Elijah Ross, con il suo odio viscerale per il freddo, i suoi lunghi capelli neri e un viso dai lineamenti orientali, sconvolgerà la vita del bel ranger, Ike Gerrard, che si troverà a dover fare i conti con sensazioni che aveva bandito dalla sua vita, anni prima. Una corrente sotterranea scorre tra i due fin dal primo incontro, quando nello scambiarsi la mano in segno di saluto, entrambi avvertono una scossa che li fa sussultare.
“…strinse la mano tesa, percependo il calore e qualcos’altro di indefinito che gli attraversò la pelle, irradiandosi lungo il braccio e il resto del corpo. Ritirò la mano quasi di scatto, accorgendosi di come la sua reazione avesse fatto stringere gli occhi all’altro uomo…”
Ma Eli non è tipo da lasciarsi andare quando lavora, soprattutto perché ogni volta che arriva in un posto nuovo, deve far capire che non è solo un bel faccino. Ike, invece, forse, ma solo forse, non è ancora pronto a lasciar andare il ricordo della moglie, morta qualche anno prima. Solo che, complici i paesaggi da sogno, il desiderio di scoprire cosa si nasconde dietro quelle morti misteriose e l’attrazione reciproca che avvertono ad ogni sguardo e al minimo tocco, sarà proprio il tenebroso ranger a fare il primo passo.
“Quelle stesse labbra che andarono a posarsi sulle sue, fredde e secche, fino a trasmettergli una scossa tale da assomigliare a una scarica elettrica. La pelle gli si riscaldò all’istante, grazie al calore di una bocca gentile ma, allo stesso tempo, imperiosa, che gli chiedeva di rispondere la bacio. Ike Gerrard lo stava baciando. Cazzo!”
Un primo passo che li porterà a voler approfittare di quei pochi giorni in cui Eli rimarrà ancora in compagnia del ranger. Nessuno dei due promette nulla all’altro, entrambi sono consapevoli che volere di più, significherebbe dover scendere a compromessi con realtà forse troppo grandi, per essere prese in considerazione. Ebbene, i problemi da superare sembravano grandi anche a me che leggevo la storia, tanto da tenermi con il fiato sospeso fino alla fine. L’autrice ha creato un’ambientazione stupenda e una storia d’amore credibile tra due personaggi diametralmente opposti ma stupendamente compatibili. L’uno legato alla terra, solido come un ghiacciaio millenario e di vent’anni più grande, l’altro giramondo per passione verso il suo lavoro, sensibile, dolce ma non stucchevole, è pronto a tutto per scoprire chi si accanisce contro animali indifesi. L’intreccio giallo presente nel romanzo è stato ben costruito, tanto che, pur essendo una lettrice di questo genere, la storia è riuscita a coinvolgermi completamente.
Pertanto, mi sento di consigliarvi caldamente la lettura di questo romanzo perché, personaggi, ambientazione e intreccio giallo, sono stati tutti sapientemente dosati. Questa è una storia d’amore che entra nel cuore del lettore in punta di piedi, per poi aggredirlo con dolcezza e passione, e andare ad installarsi in un angolino, dove la memoria potrà andarla a trovare, come si fa con i ricordi più belli.
Per concludere, mi preme aggiungere che questo libro è stato un tributo che la CE ha voluto fare nei confronti di un’autrice molto amata e purtroppo scomparsa prematuramente, che nel Parco Nazionale del Denali, aveva ambientato molte delle sue storie più belle. Chi di voi ha letto qualche libro di Sandrine Gasq-Dion, saprà di cosa parlo. Io ho avuto l’onore di leggerne qualcuno, prima che venissero ritirati dal mercato e, posso assicurarvi, che leggendo il libro di Sarah Berardinello ho respirato la stessa aria creata dalla penna di Sandrine, pur avendo scritto storie completamente diverse tra loro.